A 57 anni di distanza dall’ultimo iride di Juan Manuel Fangio, l’Argentina ha di nuovo un campione del Mondo nel motorsport. A Suzuka, José María López ha vinto l’undicesima edizione del Mondiale Turismo, titolo arrivato già al termine di gara-1 nella quale López ha conquistato il nono centro stagionale. Yvan Muller ha ceduto le armi al termine di un altro weekend da dimenticare, con un ritiro nella prima manche ed un quinto nella seconda. Gloria anche per la Honda, che sul circuito casalingo arriva alla vittoria con la Civic ufficiale di Gabriele Tarquini, a poco più di un anno di distanza dall’ultimo successo a Sonoma 2013.
Dopo la pole position ottenuta ieri a “Pechito” bastava una dozzina di punti per chiudere la pratica, ma l’occasione per conquistare il titolo già nella prima manche era troppo ghiotta, oltre alla soddisfazione di mettere fine ai giochi con un nuovo successo parziale. Gara-1 inizia con l’ennesima partenza sbagliata di Loeb, che perde due posizioni a favore di Chilton e Valente. Il britannico del team ROAL tuttavia commette un errore alla 130R, permettendo al francese sull’auto gemella di Campos di guadagnare la terza posizione.
Partenza diametralmente opposta per i due italiani in griglia: Gabriele Tarquini sfrutta la proverbiale agilità della Honda nelle partenze da fermo e sale dal decimo al settimo posto, mentre Gianni Morbidelli compie il percorso inverso, trovandosi undicesimo alla fine del primo passaggio. Tra le Honda di Tarquini e Monteiro c’è la Chevrolet di Coronel.
Il campionato termina ufficialmente nel corso del settimo giro, quando Muller che inseguiva il compagno di squadra al comando fora la gomma posteriore sinistra. Il secondo ritiro consecutivo dell’alsaziano è dunque decisivo per le sorti della stagione. Nel corso della stessa tornata termina anche la gara di René Münnich, mentre Filipe de Souza si era fermato già al terzo giro.
Una gara andata letteralmente in letargo si sveglia improvvisamente al penultimo passaggio, quando Chilton con una manovra da manuale scavalca Valente alla curva Spoon per la piazza d’onore. Passano pochi secondi e la 130R è fatale anche per il francese, che si ritrova fuori pista, superato da Loeb e affiancato pericolosamente da Michelisz. La Chevrolet e la Honda dell’ungherese vengono a stretto contatto, con quest’ultimo che taglia la chicane superando involontariamente Loeb, mentre Valente si ritrova appaiato a Tarquini. Il pilota del team Zengõ restituisce la terza piazza, mentre Valente stacca più forte dell’abruzzese alla prima curva, restando quinto.
Gara e titolo per López, vittoria importante perché per la prima volta dal 2002 il campione (allora fu Giovanardi nell’ETCC con l’Alfa Romeo) riesce ad ottenere nove successi in una stagione. Da allora solo Yvan Muller, due anni fa, è stato capace di vincere così tanto in un anno solo, ma l’alsaziano ha chiuso il campionato 2012 solo al terzo posto. Sul podio anche Chilton e Loeb, davanti a Michelisz, Valente, Tarquini, Coronel, Borković, Monteiro e Morbidelli. Engstler è ancora mattatore tra le TC2, davanti a Filippi e a Henry Kwong, per l’occasione sulla seconda Seat del team Campos.
In gara-2, Tarquini si trova al palo grazie al decimo posto ottenuto in qualifica, con Borković al suo fianco. Partenza fulminea per il campione europeo 2003 e iridato 2009, che guadagna subito terreno su Borković, mentre Michelisz passa dal quinto al terzo posto scavalcando Coronel e Morbidelli. Nuova partenza da dimenticare per il pesarese, che perde cinque posizioni solo nel primo giro.
Chiude un fine settimana terribile anche il vincitore della seconda manche di Shanghai, Mehdi Bennani: il marocchino del Proteam Motorsport dopo l’undicesimo posto di gara-1 non vede nemmeno il semaforo verde di gara-2 per un problema tecnico alla sua Honda Civic.
L’attenzione è sulla battaglia per il quarto posto, con Coronel impegnato a controllare Valente e le tre Citroën, con Muller, Loeb e López nell’ordine. Al quinto giro, Loeb si lancia all’attacco di Muller al tornantino, con il quattro volte iridato che si difende in traiettoria interna tardando troppo la staccata. La C-Elysée numero uno termina infatti la propria corsa sulla Cruze di Valente, distruggendo la sospensione posteriore sinistra del 22enne parigino. Ne approfitta sapientemente López, che si prende la sesta posizione su Loeb alla Spoon.
Primo ritiro stagionale, nel frattempo, per Franz Engstler, che parcheggia la sua BMW all’esterno della pista sul rettilineo principale. Via libera per John Filippi, che ancora non era riuscito ad ottenere nemmeno una vittoria di classe quest’anno.
Nulla cambia fino alla bandiera a scacchi, con la vittoria di Tarquini davanti ad un Borković quasi commosso sul podio e a Michelisz. Coronel contiene gli attacchi di Muller, López e Loeb che terminano quasi al fotofinish. Morbidelli, Monteiro e Chilton chiudono la zona punti davanti alle Lada di Huff, Thompson e Kozlovskiy, autori di due gare in fotocopia, terminate in fila indiana a ridosso della top ten. Filippi vince tra le 1.6 turbo davanti a de Souza.
L’obiettivo per López è ora il nuovo record di punti: a Macao gliene basteranno undici per raggiungere i 433 conquistati da Muller nel 2011 (anche se va detto che allora le qualifiche non assegnavano un punteggio). Muller a sua volta dovrà difendere un vantaggio di 30 lunghezze su Loeb, mentre per il quarto posto Monteiro ha 174 punti contro i 169 di Michelisz, i 167 di Tarquini, i 148 di Coronel ed i 144 di Chilton. Tutto invariato tra i costruttori, con la Citroën già vincitrice del titolo a Shanghai. Per quanto riguarda i trofei, Engstler ha vinto già in Cina la TC2, la ROAL Motorsport si è aggiudicata proprio in Giappone il titolo squadre e Filipe de Souza è matematicamente campione nell’Asia Trophy.
Il 16 novembre si chiuderà questa appassionante stagione del WTCC, come di consueto sul difficile circuito cittadino di Macao.
Così in gara-1:
1 | José María López | Citroën Total Team | Citroën C-Elysée WTCC | 11 giri in 23’54″353 |
2 | Thomas Chilton | ROAL Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 8″473 |
3 | Sébastien Loeb | Citroën Total Team | Citroën C-Elysée WTCC | 9″693 |
4 | Norbert Michelisz | Zengõ Motorsport | Honda Civic WTCC | 10″414 |
5 | Hugo Valente | Campos Racing | Chevrolet Cruze TC1 | 12″153 |
6 | Gabriele Tarquini | Jas Motorsport | Honda Civic WTCC | 12″707 |
7 | Tom Coronel | ROAL Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 13″514 |
8 | Dušan Borković | Campos Racing | Chevrolet Cruze TC1 | 14″340 |
9 | Tiago Monteiro | Jas Motorsport | Honda Civic WTCC | 16″507 |
10 | Gianni Morbidelli | Münnich Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 17″846 |
11 | Mehdi Bennani | Proteam Motorsport | Honda Civic WTCC | 20″907 |
12 | Robert Huff | Lada Sport | Lada Granta 1.6T | 21″696 |
13 | James Thompson | Lada Sport | Lada Granta 1.6T | 22″802 |
14 | Mikhail Kozlovskiy | Lada Sport | Lada Granta 1.6T | 32″602 |
15 | Franz Engstler | Liqui Moly Engstler Motorsport | BMW 320 TC | 1’16″593 |
16 | John Filippi | Campos Racing | Seat León WTCC | 1’19″083 |
17 | Henry Kwong | Campos Racing | Seat León WTCC | 2’15″944 |
Ret | Yvan Muller | Citroën Total Team | Citroën C-Elysée WTCC | 4 giri |
Ret | René Münnich | Münnich Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 4 giri |
Ret | Filipe de Souza | Liqui Moly Engstler Motorsport | BMW 320 TC | 9 giri |
Così in gara-2:
1 | Gabriele Tarquini | Jas Motorsport | Honda Civic WTCC | 11 giri in 23’55″783 |
2 | Dušan Borković | Campos Racing | Chevrolet Cruze TC1 | 1″725 |
3 | Norbert Michelisz | Zengõ Motorsport | Honda Civic WTCC | 4″360 |
4 | Tom Coronel | ROAL Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 5″497 |
5 | Yvan Muller | Citroën Total Team | Citroën C-Elysée WTCC | 6″116 |
6 | José María López | Citroën Total Team | Citroën C-Elysée WTCC | 6″346 |
7 | Sébastien Loeb | Citroën Total Team | Citroën C-Elysée WTCC | 6″665 |
8 | Gianni Morbidelli | Münnich Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 14″062 |
9 | Tiago Monteiro | Jas Motorsport | Honda Civic WTCC | 14″791 |
10 | Thomas Chilton | ROAL Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 15″104 |
11 | Robert Huff | Lada Sport | Lada Granta 1.6T | 16″916 |
12 | James Thompson | Lada Sport | Lada Granta 1.6T | 18″818 |
13 | Mikhail Kozlovskiy | Lada Sport | Lada Granta 1.6T | 26″036 |
14 | John Filippi | Campos Racing | Seat León WTCC | 1’26″585 |
15 | Filipe de Souza | Liqui Moly Engstler Motorsport | BMW 320 TC | 1’50″307 |
16 | René Münnich | Münnich Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 2’21″310 |
Ret | Hugo Valente | Campos Racing | Chevrolet Cruze TC1 | 6 giri |
NC | Henry Kwong | Campos Racing | Seat León WTCC | 6 giri |
Ret | Franz Engstler | Liqui Moly Engstler Motorsport | BMW 320 TC | 7 giri |
Ret | Mehdi Bennani | Proteam Motorsport | Honda Civic WTCC | 11 giri |
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