La cercava da tempo, finalmente è arrivata. Franco Morbidelli ha concluso la sua lunga rincorsa verso la prima vittoria in Moto2, conquistando il Gran Premio del Qatar al termine di un weekend dominato sin dalle prove libere. Per il pesarese, contando anche il finale di stagione 2016, è il sesto podio consecutivo.
Una vittoria messa in discussione solo nei primi giri da un Thomas Lüthi come sempre concreto ma, ancora una volta, costretto a chinare il capo di fronte a un pilota più veloce. Lo svizzero ha poi controllato il recupero di Takaaki Nakagami, terminando secondo davanti al giapponese del team Idemitsu.
Sensazionale il debutto della KTM con Miguel Oliveira, quarto a pochissima distanza dal gradino più basso del podio. Anche per il portoghese, vice-campione Moto3 nel 2015, si tratta di una decisa rivincita dopo un 2016 deludente.
Quinta posizione per un Álex Márquez in leggero ribasso rispetto alle prove, mentre sesto ha concluso Luca Marini al termine di un bel duello con Fabio Quartararo, miglior rookie e subito veloce con la Kalex del team Pons. Davvero molto positiva anche la prova del pilota del team Forward, dopo un difficile apprendistato l’anno scorso.
Ottavo, ma decisamente meno soddisfatto, Lorenzo Baldassarri. Buon 12esimo Francesco Bagnaia, anch’egli al debutto nella classe di mezzo, tra le Suter di Aegerter e Kent. Lontano Simone Corsi, sul podio nel 2016 ma solo 17esimo oggi, 24esimo Mattia Pasini dopo una caduta al primo giro, 27esimo Andrea Locatelli, 29esimo e ultimo il convalescente (infortunato a un ginocchio) Stefano Manzi.
Classifica di gara
Classifica di campionato
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