Indycar 2015, Long Beach, partenza a razzo per il team Penske, Power il più veloce

IndyCar
Tempo di lettura: 4 minuti
di Andrea Gardenal
18 Aprile 2015 - 12:10
Home  »  IndyCar

In un venerdì finalmente libero da minacce di tipo atmosferico, finalmente team e piloti Indycar hanno potuto sfruttare il 100% del tempo a loro disposizione per preparare assetti e strategie in vista del Gran Premio di Long Beach, che si disputerà domenica. Il team più in forma, manco a dirlo, è stato quello di Roger Penske che ancora una volta ha piazzato tutti i suoi quattro piloti nelle prime cinque posizioni nel turno pomeridiano, quello che, con più gomma sull’asfalto, è risultato essere il più veloce.

Il miglior tempo è stato fatto segnare dal campione Indycar in carica, Will Power, che ha fermato i cronometri sull’1:07.5485, già tre decimi al di sotto della pole dell’anno scorso e oltre un secondo e mezzo meglio rispetto al record fatto segnare l’anno scorso durante la FP2 da Simon Pagenaud; a questo punto nemmeno l’attuale record della pista in 1:06.886, che resiste dal 2006, sembra essere un obiettivo fuori portata.

Alle spalle del pilota australiano si sono piazzati due suoi compagni di squadra, Simon Pagenaud a 4 centesimi ed Helio Castroneves a oltre 3 decimi e mezzo. Il primo tra i piloti non-Penske è stato Scott Dixon, quarto a 4 decimi da Power, che ha preceduto l’ultima Dallara del team Penske di Juan Pablo Montoya, quinto a mezzo secondo dal suo compagno di squadra. Proprio il pilota neozelandese di Chip Ganassi era stato il più veloce nel turno mattutino in 1:08.6458, precedendo il suo compagno di squadra Tony Kanaan e Ryan Hunter-Reay, primo tra i piloti motorizzati Honda, entrambi staccati di quasi due decimi.

Continuando a scorrere la classifica, al sesto posto si trova Josef Newgarden, che completa un sestetto di piloti motorizzati Chevrolet ai primi sei posti. Il primo tra i piloti con motore e aerokit Honda è stato Graham Rahal, settimo a quasi 6 decimi da Power, che ha preceduto Bourdais, ancora una volta autore di una buona prestazione in questa prima fase di campionato, Hunter-Reay e Marco Andretti, i primi due portacolori della Andretti Autosport che, nonostante l’ottimo quarto posto di Simona de Silvestro al NOLA Motorsport Park domenica scorsa, non è riuscito a trovare i finanziamenti per confermare la brava pilota svizzera anche per la gara di Long Beach.

L’appiedamento (momentaneo) della de Silvestro non è l’unica novità sul fronte piloti a Long Beach: Chip Ganassi è riuscito a chiudere definitivamente il budget per schierare una quarta macchina, che però verrà condivisa da Sage Karam e Sebastian Saavedra; proprio il pilota colombiano guiderà la vettura #8 a Long Beach, che manterrà il suo posto anche per il Gran Premio di Indianapolis di inizio maggio e per la gara conclusiva del campionato a Sonoma, a fine agosto; in tutti gli altri appuntamenti il suo posto dovrebbe essere preso proprio da Karam. Saavedra è stato comunque protagonista di un buon turno di prove piazzandosi sedicesimo, ultimo tra i piloti della sua squadra a 6 centesimi da Kanaan.

Novità anche in casa Dale Coyne dove è stato appiedato Carlos Huertas, presumibilmente per motivi economici, in favore di Rocky Moran jr, pilota californiano la cui ultima gara risale al 2011 con la Jaguar nell’American Le Mans Series; l’ultima sua esperienza con le monoposto risale addirittura al 2005, quando corse in Indy Lights. In virtù di tutto questo il suo debutto in Indycar non può nemmeno considerarsi troppo malvagio, visto che è riuscito a mettersi dietro il compagno di squadra Dracone in entrambe le sessioni di prove, anche se il distacco di entrambi da Will Power nel turno pomeridiano sfiora i 4 secondi.

Non bene Luca Filippi, che alla sua prima esperienza a Long Beach non è riuscito a far meglio di un 21° posto nella sessione mattutina e di un 20° in quella pomeridiana, a sei decimi da Newgarden.

Il programma del Gran Premio di Long Beach prevede un terzo turno di libere stasera alle 19, seguito dalle qualifiche che partiranno quando in Italia saranno le 23. Domani il warm up inizierà alle 10 (le 19 in Italia) mentre la bandiera verde di inizio gara verrà data poco dopo l’una e mezza, quando in Italia saranno le 22:35.

Questi i tempi delle libere: FP1

 Indy03FP1

FP2

Indy03FP2

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO