GP di Spagna 2013: il punto di Dindo Capello

F1GP SpagnaGran PremiIl punto di Dindo
Tempo di lettura: 2 minuti
di Alessandro Secchi @alexsecchi83
14 Maggio 2013 - 16:30

dindo150“La Ferrari è tornata! E con una prepotenza disarmante per gli altri.

Per la prima volta da tempo i suoi due piloti hanno potuto disporre davvero della miglior monoposto in pista, e i risultati si sono visti. Nel giorno in cui abbiamo finalmente potuto vedere in bella mostra alcuni dei giovani, in particolare Gutierrez (autore del GPV tra l’altro) e Ricciardo, il “veterano” Alonso (autore di un gran sorpasso in partenza) ha dato lezione a tutti. Anche Massa molto bene, nonostante gli manchi ancora quel po’ che forse non ritroverà più.

Nonostante l’errore di strategia della RB, partita per fare 3 pit e poi costretta a farne 4, ma con colpevole ritardo, non ho mai avuto l’impressione che la “lattina” potesse impensierire troppo Alonso.

Davvero ridicolo il numero dei PIT domenica, e nonostante questo gomme che continuano a scoppiare come palloncini! Quando non scoppiano è solo perché i piloti non possono tirare come vorrebbero…è F1 questa? E’ F1 sentire un pilota dire al suo ingegnere “più piano di così non riesco ad andare”?. Ridicolo, non ho altro commento al proposito. Nemmeno in Endurance si fanno tanti pit e le gare durano minimo 6 ore. Ripeto, questo “circo” ormai con la vera F1 non ha più niente da spartire. Forse con tutti quei sorpassi farlocchi si divertiranno i nuovi telespettatori ma per un appassionato non dell’ultima ora, lo spettacolo offerto domenica è ormai davvero deprimente.

Grande e consistente la gara di Kimi, che da quando è tornato si sta rivelando anche un gran Campione di regolarità. Sfortunatissimo il suo compagno che avrebbe potuto far molto bene domenica.

Davvero difficile da comprendere fino in fondo quanto siano andate piano le Mercedes in gara, ok le gomme ma non credo sia solo quella la questione. Comunque Rosberg molto meglio di Hamilton ancora una volta.

Troppo vicini all’arrivo i due RB, mi pare di pochi secondi, così come i due McLaren che questa volta (purtroppo!), non hanno avuto il via libera per scannarsi tra di loro. Scomparse le due Williams…è incredibile quanto in un solo anno possano cambiare le prestazioni di una scuderia non al top mentre Catheram e Marussia continuano ad andare come delle GP2. Anche questa è F1?

Ciao e alla prossima!”

Leggi anche

Il calendario completo del mondiale 2024

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
2 Commenti su “GP di Spagna 2013: il punto di Dindo Capello”
AleMans dice:

La gara dopo i primi 5 giri si era ridotta al calcolo e previsione del numero dei pit-stop dei vari piloti e alla durata dei vari stint…

La nota da sottolineare è l’ordine di scuderia in McLaren! Non me lo sarei mai aspettato.

RickyGT dice:

La cosa più imbarazzante, oltre alla comunicazione radio di Hamilton, è stata vedere la Marussia che teneva il passo delle Red Bull in un certo frangente di gara !! Ok che è un risparmiare le gomme, ma per girare 3 secondi più lenti, in un vero sport automobilistico, si dovrebbe essere sui cerchioni nel giro di rientro e non a metà dello stint previsto !!

Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO