IndyCar 2017 - Round 06 Indianapolis 500 [Ovale]

[Michelone70]

In questo momento, leopnd ha scritto:

Dirrei di si... La Indycar corre con pioggia su tutti gli altri circuiti, stradali o cittadini che siano...

No no, mi riferivo solo agli ovali e inoltre non hai risposto sull'aspetto tecnologico

[giovanesaggio]

11 minuti fa, Michelone70 ha scritto:

Ecco, mi riferivo proprio all'affidabilità, anche secondo me non c'è la farebbero o al massimo taglierebbero si il traguardo ma poi sarebbero da buttare. Ma se piove si corre ugualmente?

Beh, Bottas ci ha fatto 1200km + prove libere con un motore. Diciamo 1500km, ma in pista non su ovale. Io credo che finita la gara sia da buttare  Resta comunque il fatto che i motori usati in F1, così come quelli usati sulle LMP1, non sono fatti per "andar dritti". C'è sicuramente qualcuno più esperto di me qui, ma credo che anche a Le Mans sia difficile fare un giro a piena potenza proprio per questo motivo. Per cui su ovale ancora peggio, le batterie si ricaricherebbero poco e solo in fase di rilascio

[R18]

5 minuti fa, Michelone70 ha scritto:

Inoltre forse i "nostri" piloti sono ben più completi, e a sto punto, bravi di quelli yankee. Correre anche con pioggia e ogni volta su un circuito diverso vorrà dire qualcosa. Giudizio troppo affrettato e superficiale?

IndyCar e Formula 1 sono praticamente due sport diversi. O poco ci manca.

Poi mica corrono solo sugli ovali, sui quali si evita di correre con la pioggia per ovvie ragioni...

[leopnd]

1 minute ago, Michelone70 said:

No no, mi riferivo solo agli ovali e inoltre non hai risposto sull'aspetto tecnologico

Direi che e' ovio che su un ovale non si puo' correre con la pioggia, poco ma sicuro... Quindi non direi che per questa cosa un pilota di F1 sia a priori migliore di uno Indy... L'aspetto tecnologico lo lascio ad altri che ne sano molto, ma molto piu' di me...

Gia' che l'ho trovata, la mia preferita sotto la pioggia... Memorabile!

 

[leopnd]

Intanto il duo Penske Montoya e Castronaves in tandem va sulle 224+...

[leopnd]

[leopnd]

C'e' anche zio Dario!

 

[Andrea Gardenal]

Se dobbiamo guardare solamente le piste in cui corrono, ai piloti Indy è richiesta molta più versatilità rispetto a quelli di F1: superspeedway, ovali medi, ovali corti, stradali mozzafiato con erba e ghiaia fuori dalla pista al posto del comodo asfalto, circuiti cittadini "veri", massacranti per piloti e mezzi meccanici da affrontare senza l'uso del servosterzo...

[330tr]

1 ora fa, Michelone70 ha scritto:

Mah, è la prima volta che dedico 10 minuti alla 500miglia(potere di Alonso...) e così su due piedi e da semplice appassionato mi viene da pensare che tutto sommato la F1 è veramente la massima espressione tecnologica nel mondo della velocità. Inoltre forse i "nostri" piloti sono ben più completi, e a sto punto, bravi di quelli yankee. Correre anche con pioggia e ogni volta su un circuito diverso vorrà dire qualcosa. Giudizio troppo affrettato e superficiale?

Dovessimo guardare quello un pilota Indy è migliore di uno di F1, perché più completo!

Poi: perché "nostri" piloti? Il Campionato è Mondiale, di F1. Mondiale compreso States. Indy invece è campionato DEGLI States!

Si poteva dire "nostri" negli anni '30, per dire, col Campionato Europeo Grand Prix..meglio ancora per un qualsiasi campionato nazionale italiano. E tempo fa era riconosciuto un campione italiano di automobilismo, cosa poi persasi..

Riguardo la tecnologia: chiediamo al nostro Dallara, per il telaio. Sono splendidi oggetti in compositi, compresi i braccetti delle sospensioni, fino a pochi anni fa in acciaio. L'acciaio a mio parere era comunque una scelta migliore, per quanto riguarda la sicurezza sugli ovali. Inoltre avevano una componente orizzontale antisfondamento della scocca, ora eliminato. In pratica erano dei triangoli chiusi, delle A, mentre oggi sono V con rinforzi nei punti d'attacco.

Per i motori non c'è paragone, oggi, i 1600 turbo con recupero ecc sono una roba ai confini della realtà in quanto complicatezza. Ma rispetto ai plafonati V8 di pochissimi anni fa..parliamone.

Aerodinamica: le monoposto hanno il sottoscocca sagomato per ottenere effetto Venturi, cosa vietata dagli anni '80 (1983 fondo piatto, '95 scalinato) in F1. Cosa fondamentale, la Indy è praticamente un monomarca (Dallara) con differenti motorizzazioni.

In ogni caso: perché fare paragoni simili? Sono due categorie motoristiche diverse e peculiari, più completa la Indycar (perché corre in più ambienti di gara), più estrema e specializzata la F1.

Questa cosa di dire "noi siamo i meglio" a mio parere parte su basi sbagliate in partenza...

[leopnd]

[leopnd]

 

[leopnd]

...parliamone...

[R18]

BUDDY!!!

[R18]

E anche il day 4 è alle spalle. Si arriva al Fast Friday con il miglior tempo segnato da Jay Howard, penso sia indicativo a proposito del tasso di incertezza della gara a cui stiamo andando incontro. Oggi predominio Honda, ma non mi fido più di tanto di questi risultati.

Su Alonso io direi che è pronto: veloce sul giro in scia e senza scia, in bagarre si comporta bene, i sorpassi li sa fare, gli manca "solo" capire come sarà il ritmo di gara. Ma questa è una cosa che prima di domenica prossima non potrà essere appresa. Sono dell'idea che comunque si adatterà in pochissimi giri.

Sono un po' perplesso riguardo al fatto che i piloti possano avere davvero capito quale sia il "limite" quest'anno. In quattro giorni abbiamo visto solo una leggera bottarella di Harvey e lo schianto di Newgarden. Domani avremo le pressioni da qualifica e i parametri un poco cambieranno, speriamo che non ci siano brutte sorprese.

[djbill]

Era l'edizione del 2015 quella che aveva visto un po' troppi crash durante le prove?

[R18]

Sì. Tra l'altro in quell'occasione ci fu proprio il problema dei nuovi aerokit, che nel caso di Chevrolet sembravano essere responsabili dei "decolli in retromarcia".

[djbill]

Just now, The Rabbit said:

Sì. Tra l'altro in quell'occasione ci fu proprio il problema dei nuovi aerokit, che nel caso di Chevrolet sembravano essere responsabili dei "decolli in retromarcia".

Ok, cmq era per dire che preferisco vedere delle prove libere senza botti che decolli tipo quelli di due anni fa...

[leopnd]

...che il Male sia con noi e mandi le nuvole da un altra parte...

Highlights day 4:

 

[Michelone70]

11 ore fa, 330tr ha scritto:

Dovessimo guardare quello un pilota Indy è migliore di uno di F1, perché più completo!

Poi: perché "nostri" piloti? Il Campionato è Mondiale, di F1. Mondiale compreso States. Indy invece è campionato DEGLI States!

Si poteva dire "nostri" negli anni '30, per dire, col Campionato Europeo Grand Prix..meglio ancora per un qualsiasi campionato nazionale italiano. E tempo fa era riconosciuto un campione italiano di automobilismo, cosa poi persasi..

Riguardo la tecnologia: chiediamo al nostro Dallara, per il telaio. Sono splendidi oggetti in compositi, compresi i braccetti delle sospensioni, fino a pochi anni fa in acciaio. L'acciaio a mio parere era comunque una scelta migliore, per quanto riguarda la sicurezza sugli ovali. Inoltre avevano una componente orizzontale antisfondamento della scocca, ora eliminato. In pratica erano dei triangoli chiusi, delle A, mentre oggi sono V con rinforzi nei punti d'attacco.

Per i motori non c'è paragone, oggi, i 1600 turbo con recupero ecc sono una roba ai confini della realtà in quanto complicatezza. Ma rispetto ai plafonati V8 di pochissimi anni fa..parliamone.

Aerodinamica: le monoposto hanno il sottoscocca sagomato per ottenere effetto Venturi, cosa vietata dagli anni '80 (1983 fondo piatto, '95 scalinato) in F1. Cosa fondamentale, la Indy è praticamente un monomarca (Dallara) con differenti motorizzazioni.

In ogni caso: perché fare paragoni simili? Sono due categorie motoristiche diverse e peculiari, più completa la Indycar (perché corre in più ambienti di gara), più estrema e specializzata la F1.

Questa cosa di dire "noi siamo i meglio" a mio parere parte su basi sbagliate in partenza...

Per "nostri" piloti intendevo quelli della F1 e non europei, americani o africani. Poi già il fatto stesso che la Indy corra solo negli States è un punto a favore della F1, almeno io la penso così.

[R18]

14 minuti fa, Michelone70 ha scritto:

Per "nostri" piloti intendevo quelli della F1 e non europei, americani o africani. Poi già il fatto stesso che la Indy corra solo negli States è un punto a favore della F1, almeno io la penso così.

Fattore economico. I soldi sono pochi, si corre nei luoghi che possono interessare degli sponsor. Per carità, questa idea mi piace poco perché sono dell'idea che in Europa di sponsor ne troverebbero tranquillamente anche altri, perché in proporzione la Indy è più seguita qui che là, però la situazione è questa.

Comunque ribadisco, parliamo praticamente di due sport diversi. Un confronto tra le due categorie vale sempre il giusto.

[leopnd]

37 minutes ago, Michelone70 said:

Poi già il fatto stesso che la Indy corra solo negli States è un punto a favore della F1, almeno io la penso così.

Punto a favore di cosa?

[Michelone70]

2 ore fa, leopnd ha scritto:

Punto a favore di cosa?

Punto a favore nel senso che la F1 è più internazionale, al di sopra dei confini nazionali, conosciuta e seguita(sopratutto) in diverse parti del mondo, non è cosa buona questo per te? 

[giovanesaggio]

39 minuti fa, Michelone70 ha scritto:

Punto a favore nel senso che la F1 è più internazionale, al di sopra dei confini nazionali, conosciuta e seguita(sopratutto) in diverse parti del mondo, non è cosa buona questo per te? 

Non è cosa buona o non buona, son semplicemente due categorie diverse  L'indycar non è sicuramente seguita come la F1, ma a livello di numero di spettatori non di provenienza

[leopnd]

Ecco, appunto, la F1 e' seguita di piu' globalmente questo di sicuro, ma non so cosa porti a livello di qualita questa informazione.

 

[Andrea Gardenal]

Sinceramente non vedo tutta questa necessità di stabilire chi sia meglio di chi: sono due sport diversi con regolamenti tecnici, piste e piloti molto diversi, ma soprattutto con dei target che sono (dovrebbero essere) agli antipodi: la Indy ha come obiettivo primario la produzione di spettacolo, anche a scapito dell'aspetto puramente sportivo, mentre la Formula 1 deve (dovrebbe) evidenziare le qualità di piloti e macchine per premiare i migliori al mondo. Personalmente io prendo le due categorie per quelle che sono e le seguo con lo stesso livello di tensione, senza pensare se la F1 sia migliore della Indy o viceversa