E proprio quella parola, “anche”, che ultimamente è nota positiva quando si parla di Pastor Maldonado. Il venezuelano, nelle ultime due uscite di Suzuka e Sochi, ha concluso sempre nella top ten portando punti importanti alla causa della Lotus, visti i problemi che tutti conosciamo.
Nel GP del Giappone Pastor ha concluso ottavo, mentre in Russia, anche complici i diversi ritiri davanti a lui, è giunto settimo. Proprio a Sochi Pastor ha evitato guai in un weekend funestato da incidenti (chiedere al compagno Grosjean) e contrattempi di diverso tipo.
Maldonado arriva al COTA, pista dove ha ottenuto i primi punti per la Lotus nel 2014, con la voglia di replicare le buone prestazioni degli ultimi due GP: “Austin è un gran tracciato, dal layout importante e impegnativo. Anche l’atmosfera è fantastica. Quest’anno si corre prima quindi speriamo di non avere nebbia la mattina! Per noi questo GP può essere una nuova opportunità per far bene. Il circuito non dovrebbe crearci particolari problemi se riusciremo a far lavorare bene le gomme. Lo sviluppo sulla E23 ormai è terminato e abbiamo una buona base da cui partire”
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