Nico Rosberg si riporta in testa alla classifica dei tempi nella seconda sessione di prove libere del GP di Spagna. Il tedesco della Mercedes ha girato in 1:23.922 con due decimi e mezzo di vantaggio sulla Ferrari di Kimi Raikkonen, secondo e particolarmente a suo agio oggi con la Ferrari.
In terza posizione, staccato di oltre sette decimi, Lewis Hamilton con l’altra Mercedes. Il campione in carica pare non molto in sintonia con la sua monoposto. Quarta posizione per Sebastian Vettel con la seconda Ferrari, a un secondo da Rosberg.
Quinto posto per Carlos Sainz, che con la Toro Rosso, da non considerato di lusso nella diatriba Verstappen-Kvyat, si mette davanti ai tre “compagni”. Ricciardo è sesto con la Red Bull, davanti a un buon Fernando Alonso con la Mclaren e a Max Verstappen con la sua nuova Red Bull. La coppia Force India Perez – Hulkenberg occupa la nona e la decima posizione a chiudere la top ten.
In difficoltà Kvyat, quindicesimo al suo rientro in Toro Rosso. Problemi per Palmer che ad inizio sessione, dopo aver saltato quella del mattino (Ocon ha girato con la sua vettura), ha subito l’esplosione della gomma posteriore destra della sua Renault sul rettilineo principale. Per fortuna Palmer è riuscito a controllare la monoposto in piena velocità, fermandosi poi nella via di fuga della curva 1 e causando una bandiera rossa di una decina scarsa di minuti.
Questi i tempi di sessione e la cronaca, con gli ultimi tre quarti d’ora dedicati sostanzialmente ai long run in ottica gara.
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